TWD vol.1 Giorni perduti,parte 5
Robert Kirkman (script) / Tony Moore (art) / Tony Moore (inks) |
Un corvo che si nutra di un cadavere, è con quest'immagine poco rassicurante che si apre il capitolo. Un immagine che trasmette un forte senso di rassegnazione, ma a cui fa da sottofondo il suono degli spari. I colpi di quelle armi per cui, nel capitolo precedente, Rick è quasi morto, il suono di chi vive e resiste. Troviamo in questa immagine un fortissimo contrasto: vita e morte, speranza e rassegnazione. Ci viene fornito un piccolo indizio sullo scorrere del tempo, sono infatti tre settimane che Rick tiene lezioni di tiro a tutti i membri del gruppo, tre settimane in cui, per volere di Shane, non si sono mossi. Tra tutti spicca Andrea, la ragazza presenta un talento naturare per il tiro, una mira infallibile, qualità che potrebbe rivelarsi estremamente preziosa.
Lezioni a cui, nonostante il disappunto della madre, prende parte anche il piccolo Carl, ma Rick si spinge ancora più in là permettendogli di portare l'arma sempre con se. Permettere ad un bambino di sette anni di girare armato appare quantomeno folle, ma l'uomo è convinto della sua scelta, in caso di emergenza suo figlio sarà pronto ad agire. Tempi folli richiedono scelte apparentemente altrettanto folli. Al rientro al campo, ci viene chiarita la particolare convivenza di Dale, Andrea ed Amy, se Donna non fa mistero del suo disappunto, il resto del gruppo dimostra un certo disinteresse per la questione. In un contesto del genere non sono in molti ad aver voglia di spettegolare ed esprime giudizi sulla condotta altrui. Mentre si occupano della legna per l'accampamento Shane si lascia andare ad un ennesimo ed immotivato scatto d'ira verso Rick. Un apparentemente innocuo commento di quest' ultimo, riguardo al freddo sempre più pungente, manda Shane su tutte le furie. Anche lui è consapevole di quanto vivere all'aperto in pieno inverno possa risultare sgradevole, ma appare irremovibile nella sua scelta di non spostare l'accampamento.
"Quel ragazzo ha qualche problema" con questo commento Dale centra a pieno il nocciolo della questione. Nel corso della serata, stretti attorno al fuoco, assistiemo ad una prima vera e propria presentazione dei membri del gruppo. Scopriamo che Dale ormai in pensione , viaggiava col suo camper assieme alla moglie, la notizia dell'epidemia li ha raggiunti mentre erano in campeggio luogo da cui non si sono salvati entrambi. Nella strada verso Atalana ha preso con se Amy ed Andrea rimaste senza benzina. Glenn si rivela essere un fattorino (Pizzaboy) mansione non dissimile da quella che svolge tuttora per il gruppo. Rick e Shane raccontano la loro storia, in fine Carol racconta di come suo marito si sia tolto la vita in seguito alla morte dei suoi genitori.
A rompere il gelo che, dopo il racconto di Carol, aleggia sul gruppo è Amy che si alza per andare in bagno, ma mentre sta per salire sul camper un vagante la morde.
Quello che sembrava un tranquillo momento di convivialità si rivela un tragico errore, hanno lasciato l'accampamento incustodito ed ora ne pagano il prezzo. I vaganti silenziosi è letali, sono ovunque, sarebbe bastata una vedetta, un minimo campanello d'allarme, e si sarebbero potuti mettere al riparo. Ma ormai è troppo tardi per scappare, non gli resta che affrontarli.
Sono circondati, la politica di Rick di tenere tutti armati si rivela però vincente, anche Carl dimostra di poter contribuire. Lo vediamo salvare sua madre, nonostante la giovane età si mostra incredibilmente coraggioso e privo di esitazioni. Anche questa volta Rick dimostra di aver agito saggiamente.
I vaganti vengono respinti, ma le perdite sono ingenti, Andrea è costretta a sparare alla sorella per evitare che si trasformi, mentre Jim viene morso ad un braccio. Ormai è condannato ma nessuno ha ancora l'esperienza necessaria per sapere come comportarsi difronte a questa situazione.
Il peso di tutte queste perdite grava, anche se non direttamente , sulle spalle di Rick, lui sapeva cosa era giusto fare, era consapevole del pericolo che stavano correndo, ma ha deciso di non agire. La sua esitazione ha messo tutti in grave pericolo, qualcuno deve farsi carico delle scelte necessarie alla sopravvivenza del gruppo, e lasciare a Shane questo compito si è rivelato un grave errore.
Lezioni a cui, nonostante il disappunto della madre, prende parte anche il piccolo Carl, ma Rick si spinge ancora più in là permettendogli di portare l'arma sempre con se. Permettere ad un bambino di sette anni di girare armato appare quantomeno folle, ma l'uomo è convinto della sua scelta, in caso di emergenza suo figlio sarà pronto ad agire. Tempi folli richiedono scelte apparentemente altrettanto folli. Al rientro al campo, ci viene chiarita la particolare convivenza di Dale, Andrea ed Amy, se Donna non fa mistero del suo disappunto, il resto del gruppo dimostra un certo disinteresse per la questione. In un contesto del genere non sono in molti ad aver voglia di spettegolare ed esprime giudizi sulla condotta altrui. Mentre si occupano della legna per l'accampamento Shane si lascia andare ad un ennesimo ed immotivato scatto d'ira verso Rick. Un apparentemente innocuo commento di quest' ultimo, riguardo al freddo sempre più pungente, manda Shane su tutte le furie. Anche lui è consapevole di quanto vivere all'aperto in pieno inverno possa risultare sgradevole, ma appare irremovibile nella sua scelta di non spostare l'accampamento.
"Quel ragazzo ha qualche problema" con questo commento Dale centra a pieno il nocciolo della questione. Nel corso della serata, stretti attorno al fuoco, assistiemo ad una prima vera e propria presentazione dei membri del gruppo. Scopriamo che Dale ormai in pensione , viaggiava col suo camper assieme alla moglie, la notizia dell'epidemia li ha raggiunti mentre erano in campeggio luogo da cui non si sono salvati entrambi. Nella strada verso Atalana ha preso con se Amy ed Andrea rimaste senza benzina. Glenn si rivela essere un fattorino (Pizzaboy) mansione non dissimile da quella che svolge tuttora per il gruppo. Rick e Shane raccontano la loro storia, in fine Carol racconta di come suo marito si sia tolto la vita in seguito alla morte dei suoi genitori.
A rompere il gelo che, dopo il racconto di Carol, aleggia sul gruppo è Amy che si alza per andare in bagno, ma mentre sta per salire sul camper un vagante la morde.
Quello che sembrava un tranquillo momento di convivialità si rivela un tragico errore, hanno lasciato l'accampamento incustodito ed ora ne pagano il prezzo. I vaganti silenziosi è letali, sono ovunque, sarebbe bastata una vedetta, un minimo campanello d'allarme, e si sarebbero potuti mettere al riparo. Ma ormai è troppo tardi per scappare, non gli resta che affrontarli.
Sono circondati, la politica di Rick di tenere tutti armati si rivela però vincente, anche Carl dimostra di poter contribuire. Lo vediamo salvare sua madre, nonostante la giovane età si mostra incredibilmente coraggioso e privo di esitazioni. Anche questa volta Rick dimostra di aver agito saggiamente.
I vaganti vengono respinti, ma le perdite sono ingenti, Andrea è costretta a sparare alla sorella per evitare che si trasformi, mentre Jim viene morso ad un braccio. Ormai è condannato ma nessuno ha ancora l'esperienza necessaria per sapere come comportarsi difronte a questa situazione.
Il peso di tutte queste perdite grava, anche se non direttamente , sulle spalle di Rick, lui sapeva cosa era giusto fare, era consapevole del pericolo che stavano correndo, ma ha deciso di non agire. La sua esitazione ha messo tutti in grave pericolo, qualcuno deve farsi carico delle scelte necessarie alla sopravvivenza del gruppo, e lasciare a Shane questo compito si è rivelato un grave errore.
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